Cresce la risposta del Centro antiviolenza per le donne che si trovano in situazioni di violenza. Apre nel territorio dell’Alta Padovana una nuova casa rifugio – a indirizzo segreto – gestita dal Centro Veneto Progetti Donna Auser.

Grazie alla generosità del proprietario che ha messo a disposizione l’immobile, allo spirito filantropico dell’Associazione Sine Modo e al contributo di 50.000 euro offerto dalla Fondazione Azimut, le donne del territorio avranno a disposizione un luogo sicuro dove vivere libere dalla violenza e ricevere il sostegno necessario per intraprendere un percorso di fuoriuscita.

L’obiettivo della Casa rifugio, infatti, è di offrire alle donne e ai/alle loro figli/e ospitalità e protezione in un ambiente sicuro, accogliente e tranquillo, di sostenere la donna nella sua scelta di allontanarsi dalla violenza avendo a disposizione un tempo, uno spazio e relazioni che le consentano di porre le basi per iniziare una vita relazionale, sociale e lavorativa autonoma e soddisfacente.

Casa Virginia – questo il nome della struttura che vuole ricordare la scrittrice Virgina Woolf– è una Casa rifugio a tutti gli effetti, riconosciuta e funzionante, presente nell’elenco delle Case rifugio operanti nel territorio della Regione del Veneto previsto dalla L.R. n.5/2013 e sarà a disposizione del territorio almeno per i prossimi 10 anni.

Inoltre, grazie a un finanziamento regionale per l’accoglienza in emergenza, le donne che si trovano nella situazione ad alto rischio di incolumità e che necessitino di un’immediata ospitalità, potranno contare sul nostro aiuto.


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