(ENG version below)
Lo scorso gennaio il gruppo di esperti del Consiglio d’Europa che monitora l’attuazione della Convenzione di Istanbul (GREVIO) ha pubblicato il suo primo rapporto sull’Italia. Il Rapporto […] evidenzia sia le iniziative positive che le preoccupazioni chiave del sistema italiano in materia di violenza contro le donne.
Nonostante una serie di misure positive e un susseguirsi di riforme legislative, le principali preoccupazioni sollevate nel Rapporto sono la mancanza di una risposta multi-agenzia coordinata alla violenza di genere, la diffusione irregolare di servizi di supporto specializzati in tutto il paese, la diffusa vittimizzazione secondaria delle donne vittime di violenza, le carenze nella determinazione della custodia e dei diritti di visita, e i segni emergenti di una tendenza a reinterpretare e ridefinire le politiche di uguaglianza di genere in termini di politiche familiari e maternità.
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Last January the Council of Europe’s Group of experts monitoring the implementation of the Istanbul Convention (GREVIO) published its first report on Italy. The Report contains a comprehensive analysis of the implementation of the provisions of the Istanbul Convention and highlights both positive initiatives and key concerns of the Italian system regarding violence against women (VAW).
Despite a number of positive measures and a succession of legislative reforms, mayor concerns raised in the Report are the lack of co-ordinated multiagency response to VAW, the uneven spread of specialized support services throughout the country, the widespread secondary victimisation of women victims of violence, the shortcomings on the determination of custody and visitation rights, and the emerging signs of a tendency to reinterpret and refocus gender-equality policies in terms of family and motherhood policies
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