Il progetto DALIA, finanziato dalla Regione del Veneto, si propone di affrontare la tematica della violenza nei confronti delle donne anziane, per promuoverne una conoscenza e informazione adeguata e, in secondo luogo, per garantire delle risposte adeguate finalizzate all’uscita dalle situazioni di violenza. Partner del progetto insieme a Rel.Azioni Positive scs (capofila) è il Centro Veneto Progetti Donna.

Affrontare il fenomeno della violenza nei confronti delle donne anziane richiede l’adozione di un approccio che tenga conto della complessità e dell’intersezione delle diverse condizioni di vulnerabilità che queste donne, pur non essendo un gruppo omogeneo, si trovano spesso ad affrontare. Se, infatti, in generale, le donne sono soggette agli abusi soprattutto in conseguenza di norme e comportamenti sociali, familiari e culturali, nelle donne anziane subentrano condizioni fisiche e di salute che ne possono complicare i percorsi di emersione e fuoriuscita dalla violenza. È in questo senso imperativo comprendere meglio le barriere e le sfide che le donne anziane che subiscono violenze devono affrontare, nonché identificare i mezzi ottimali per rispondere ai bisogni specifici che esse esprimono.

Gli obiettivi del progetto sono: 

  • migliorare ed allargare il lavoro multi-agenzia per l’emersione, l’identificazione, l’invio e la presa in carico di situazioni che coinvolgono donne anziane coinvolte in situazioni di violenza;
  • aumentare la conoscenza e consapevolezza delle problematiche connesse alla violenza nei confronti delle donne over-65 da parte delle realtà e degli attori territoriali che a diverso titolo si rapportano con questo target, migliorando contestualmente la loro capacità di identificare e inviare correttamente donne over-65 (potenziali)  coinvolte in situazioni di violenza ai servizi preposti;
  • aumentare la diffusione e la conoscenza del Numero verde provinciale (800 81 46 81) antiviolenza gestito dal Centro Veneto Progetti Donna e degli altri servizi a supporto nella provincia di Padova;
  • aumentare le possibilità per le donne over-65 coinvolte in situazioni di violenza di essere correttamente identificate e di ricevere adeguata risposta ai propri bisogni;
  • consolidare i percorsi di presa in carico dedicati alle donne over-65, anche adottando soluzioni operative che siano in grado di rispondere ai bisogni e agli ostacoli che le donne anziane over-65 devono affrontare per formulare una richiesta di aiuto o per accedere agli sportelli del CVPD.